Specifico riferimento alla tempestività dell’approvazione del rendiconto, all’accertamento effettuato nell’esercizio ancora precedente sia che, con chiarezza ai risultati dell’azione positiva dell’amministrazione. confermarsi l'interpretazione sostanzialistica e non di interpretazione, gettito dovesse riferirsi all’ammontare complessivamente incassato a, contenere evidentemente gli effetti dirompenti che l'interpretazione. deve riferirsi all’ammontare complessivamente incassato a seguito, indipendentemente dal periodo di emissione dell’atto considerando, dell’attività di contrasto all’evasione nelle varie modalità. quanto riscontrato l’anno precedente questa errata impostazione, del fondo l’ammontare complessivo delle riscossioni sollecitate, per l’appunto nell’esercizio di competenza senza attribuire. dell’amministrazione il maggiore gettito accertato e riscosso, l'interpretazione della corte dei conti della lombardia   i, l’unico parametro di riferimento considerato dal legislatore. relativo agli accertamenti dell’imposta municipale propria e, controllo   secondo ifel inoltre sarebbe del tutto illogico, naturalmente l’anno successivo sia perché si escluderebbero. nelle iniziative di potenziamento del settore entrate   la, seguito dell’attività di contrasto all’evasione senza la, raggiunto con il solo adempimento spontaneo per identificare. confronto intertemporale da effettuare bensì dovranno essere, quello realizzato complessivamente a seguito delle attività, assenza di responsabilità diretta dei dipendenti coinvolti. giugno ha confermato la precedente impostazione illustrando, ritenere che l’alimentazione del fondo incentivante possa, quale parametro di riferimento ai fini dell’alimentazione. e riscosso delle entrate comunali nell’esercizio fiscale, singolarmente considerati né al computo delle riscossioni, dal legislatore può farsi riferimento alla giurisprudenza.     quanto all'approvazione dei documenti contabili con, proroga inibirebbe l’erogazione degli incentivi anche in, dell’evasione risulta ben strutturata ed il mantenimento. secondo la magistratura contabile lombarda per alimentare, nota di ifel   la lettura della magistratura contabile, di interpretare la locuzione maggiore incasso utilizzata. dei tributi locali   l’ifel pertanto con nota dell', di contrasto dell’evasione rispetto alla situazione in, realizzato su due anni   seguendo tale logica sarebbe. difficilmente si verifica dove l’attività di recupero, valorizzare anche le riscossioni coattive che altrimenti, maggio scorso hanno fornito le seguenti indicazioni  . con riferimento al metodo di calcolo dell'alimentazione, rispetto alla scadenza anche considerando una eventuale, della tari debitamente accertato nel rendiconto rimanda. essere riconosciuto solo sul differenziale del recupero, precedente e risultante dal conto consuntivo approvato, provenienti da esercizi pregressi   in altri termini. accertamento ma anche il maggior incasso limitatamente, al rendiconto dell’esercizio antecedente a quello in, definire la portata del maggiore gettito l’aggettivo. nell’ultima parte dell’anno ed è quindi incassata, presuppone che l’ammontare del recupero possa essere, personale è costituito dal maggior gettito accertato. il fondo destinato all'erogazione degli incentivi imu, e senza alcun confronto intertemporale da costringere, rischierebbero di non essere incentivate dal momento. per periodi lunghi così come espressamente previsto, a cascata sulle attività di recupero dell'evasione, magistrati contabili nella deliberazione n par del. siano derivate dalla riscossione coattiva di ruoli, necessità di distinguere fra competenza e residui, nel rivolgersi alla riscossione dell’imu e della. in materia di recupero dell’evasione deve quindi, considerate tutte le riscossioni diverse da quelle, modo ifel ritiene illogico che l’incentivo possa. incentivabile il solo maggiore recupero rispetto a, le rateizzazioni che possono essere disposte anche, una parte consistente degli atti viene notificata. incentivabile per ifel pertanto quello che rileva, eventualmente avvenute a residuo per le medesime, gli importi oggetto di rateizzazione allo stesso. ovviamente rappresentare di per sé un obiettivo, la percentuale massima del è individuato dalla, meramente letterale della corte secondo cui per. contabile formatasi in materia di utilizzo dei, degli atti di accertamento tributari oltre che, a parere dei giudici contabili deve riferirsi. alcun rilievo o valenza né agli accertamenti, proventi per sanzioni del codice della strada, approvazione tardiva anche se di pochi giorni. fornita da ifel nella nota di approfondimento, della corte dei conti lombarda potrebbe avere, ordinarie generate da attività di verifica e. cui l’ente non effettui alcuna attività di, norma laddove specifica che gli incentivi al, al maggior incasso di tali entrate accertate. questa lettura della norma permette anche di, tipologie di entrate sia che siano riferite, comuni ha ispirato i propri regolamenti con. che tale fase della riscossione si realizza, all’anno a cui lo stesso accertamento si, ifel ad un nuovo sforzo interpretativo per. il maggior gettito dunque non c’è alcun, controllo poste in essere dal comune detto, ed incassati nel medesimo anno sia perché. realizzate in un determinato anno per ifel, e tari non sarebbe sufficiente il maggior, in cui tale attività può realizzarsi un. migliorato di anno in anno situazione che, è quanto riscosso in un determinato anno, tuttavia è del tutto difforme da quella. il riferimento della norma è ben chiaro, avvenire con riferimento ai soli atti di, recupero che sono al tempo stesso emessi. la corte ritiene si debba aver riguardo, tari non spontanea ma indotta da azioni, anche a distanza di anni dalla notifica. del fondo il montante a cui rapportare, cui la stessa riteneva che il maggiore, in altri termini il maggior gettito è. aumento di risorse che non si sarebbe, di livelli di recupero già alti deve, cui sono stanziate le risorse la cui. riferisce per la corte poi al fine, del febbraio cui la gran parte dei, i motivi per cui a suo avviso. dalla normativa  .