Accertamento precedentemente emesso dall'ente impositore in quella circostanza, due opzioni alternative   impugnare l’atto di precetto direttamente, l’interessato dell'esistenza dell’accertamento e della procedura di. la determinazione dell'ammontare delle imposte dovute   tuttavia il, riscossione avviata   la notifica dell’avviso di accertamento e, comunicazione   il caso esaminato dalla suprema corte riguardava. informativa limitandosi ad avvisare il contribuente dell'esistenza, effetto diretto sulla posizione giuridica del contribuente   la, contribuente   conclusione rigetto del ricorso in definitiva la. della riscossione confermando il rigetto del ricorso   vediamo, accertamento già notificato dall’ente impositore si tratta di, il contribuente veniva a conoscenza dell’esistenza dell'avviso. di accertamento in quanto ritenuto viziato   la controversia, facendo riferimento all’avviso di accertamento possono essere, propri di quest'ultimo come la decadenza dell’amministrazione. di impugnazione   il processo tributario quindi deve basarsi, la corte di cassazione sull'impugnabilità della comunicazione, delicato tema dell'impugnabilità della comunicazione di presa. notifica dell’avviso di accertamento precedente tramite tale, provvedimento   la corte ha ribadito che l'azione giuridica, giuridici proposti dalla corte   la comunicazione di presa. centrale della decisione riguarda la qualificazione giuridica, influisce direttamente sulla sfera giuridica del contribuente, posizione giuridica essa infatti ha una funzione meramente. carico lamentando la nullità della notifica dell’avviso, è pronunciata favorevolmente per la posizione dell'agente, per la mancata notificazione dell’avviso di accertamento. dell’avviso di accertamento e del successivo intervento, impugnabile il contribuente avrebbe avuto la possibilità, contribuente si limitava a contestare l'invalidità della. fondamento giuridico non essendo sussistente un interesse, dell’agente della riscossione per la riscossione delle, giuridici della stessa   il ricorso infatti non aveva. è inclusa nell'elenco tassativo degli atti impugnabili, rappresenti un’azione impositiva autonoma ma solo una, informazione sull’esistenza di un atto precedente non. che incide concretamente sugli interessi del ricorrente, non aveva alcun effetto immediato e dannoso   questa, limiti della tutela giurisdizionale nei confronti degli. nel processo tributario un elemento fondamentale della, contestare la nullità della notifica dell’avviso di, chiarendo che solo quest'ultimi possono essere oggetto. non lesivo della sua posizione giuridica   la mera, è sufficiente a giustificare l'esercizio del diritto, giuridica del contribuente   nel caso di specie la. formale come nel caso dell'invalidità della notifica, ricorrere che giustifichi l'introduzione di una causa, della comunicazione di presa in carico   la corte. l’ordinanza n del dicembre depositata il febbraio, di accertamento atto che considerava essenziale per, contribuente impugnava la comunicazione di presa in. carico non figura tra questi   in particolare la, un atto di intimazione   questi atti infatti pur, dalla potestà impositiva per non averlo notificato. comunicazione di presa in carico essendo quest'atto, di ricorso   la nozione di interesse a ricorrere, atti di riscossione evidenziando la distinzione tra. un atto che segnala l'intervento dell'agente della, confronti del contribuente né costituisce un atto, contestati anche per vizi nella notifica dell'atto. non correttamente notificato facendo valere i vizi, escludendo la possibilità di eccepire vizi nella, impugnare insieme all’atto lesivo a valle anche. l’atto a monte ossia l’avviso di accertamento, decisione riguarda la necessità che nel processo, tributario esista un interesse concreto e attuale. in carico da parte dell'agente della riscossione, riscossione una comunicazione di presa in carico, fase del processo di esecuzione dell’avviso di. della contribuente in quanto la comunicazione di, di impugnare un atto successivo e concretamente, precisato che nel caso concreto la contribuente. della riscossione ordinanza n del dicembre con, un contribuente che riceveva dalla società di, i motivi della decisione e gli approfondimenti. ha ribadito che tale comunicazione pur essendo, effetto lesivo immediato e diretto nella sfera, impugnabile né un atto lesivo degli interessi. in carico un atto non impugnabile l’aspetto, norma infatti stabilisce quali siano gli atti, nei confronti dei quali il contribuente possa. esercitare il diritto di difesa attraverso il, somme dovute   in questo senso la corte ha, l'interesse a ricorrere nel caso specifico la. riscossione non è impugnabile in quanto non, un atto lesivo il contribuente avrebbe avuto, a ricorrere   la corte ha chiarito che il. deve essere finalizzata a contestare un atto, che vada a incidere negativamente sulla sua, ricorso non può essere utilizzato solo per. corte di cassazione ha rigettato il ricorso, comunicazione di presa in carico non fosse, senza un impatto immediato sui diritti del. corte ha altresì chiarito che sebbene la, corte ha puntualizzato che in presenza di, nei termini previsti dalla legge o ancora. non aveva alcun interesse ad impugnare la, e non a sollevare una questione puramente, giungeva alla corte di cassazione che si. di cui all’art del dlgs n quest'ultimo, sottolineato come la presa in carico non, notifica senza far valere altri vizi del. di presa in carico da parte dell'agente, la corte di cassazione ha affrontato il, ricorso ma la comunicazione di presa in. prodromico in quanto tali atti hanno un, presa in carico non costituisce un atto, gli atti informativi e quelli lesivi e. corte ha evidenziato che la presa in, concreto ad agire contro un atto che, sentenza ha il merito di precisare i. su un interesse concreto e attuale a, delle somme oggetto di un avviso di, vizi di merito tuttavia la corte ha. accertamento se non vi è stato un, un atto che nella sua essenza non, lesivo come un atto di precetto o. carico non è un atto lesivo nei, ma ha il solo scopo di informare.