Con nota del 3 maggio scorso, l'IFEL chiarisce alcuni degli aspetti controversi dell'applicazione dell'istituto del contraddittorio obbligatorio introdotto con l'art. 6-bis nella riformata Legge 27 luglio 2000, n. 212 (Statuto dei diritti del contribuente).
In particolare, la nota di IFEL, a commento del decreto a firma del Viceministro del Ministero dell’economia e delle finanze del 24 aprile 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile 2024, chiarisce gli aspetti legati alla decorrenza del contraddittorio, gli atti esclusi e gli aspetti legati alla regolamentazione a carico dell'ente locale per il recepimento della normativa così modificata.