La Corte di Cassazione, con sentenza n. 14697 depositata lo scorso 27 maggio, ha ritenuto inammissibile la richiesta di rimborso per l'imposta IMU versata su un'area divenuta inedificabile per l’annullamento dello strumento urbanistico generale da parte del giudice amministrativo, se non espressamente previsto dal regolamento comunale, in quanto ai fini fiscali rileva l’edificabilità di fatto, da individuarsi sulla base di indici quali la vicinanza al centro abitato, lo sviluppo edilizio delle zone adiacenti, l’esistenza di servizi pubblici essenziali e l’esistenza di qualsiasi elemento obiettivo di incidenza sulla destinazione urbanistica, e non solo non solo l’edificabilità di diritto, derivante dal piano urbanistico.